Notizie sulla malattia di Parkinson raccolte nel 2016.

Un gruppo di ricercatori ha messo a punto un test biochimico per la diagnosi della malattia di Parkinson (PD) utilizzando una tecnologia che rileva gli oligomeri malripiegati (misfolded) di alfa-sinucleina (alfaSyn) nel liquido cerebrospinale (CSF). La tecnica è descritta online su “JAMA Neurology” in uno studio in cui gli autori dimostrano che tale test è efficace, obiettivo e non invasivo per la diagnosi del PD.
(Pharmastar.it) 18 dicembre 2016

Il morbo di Parkinson potrebbe manifestarsi e progredire a partire dall'intestino. È questa la teoria sviluppata in uno studio compiuto da un team di ricercatori statunitensi che potrebbe cambiare l'approccio a una patologia ancora incurabile. La ricerca, pubblicata sulla prestigiosa rivista scientifica “Cell”, ha permesso di ipotizzare che i disordini neurologici sarebbero generati direttamente da alcuni batteri presenti nel microbiota intestinale, che è l'insieme dei microorganismi simbiontici che si trovano nel tubo digerente dell'uomo.
(SkyTG24) 3 dicembre 2016

I ricercatori del Karolinska Institute e del Ludwig Institute for Cancer Research della Lund University, in Svezia, hanno compiuto un passo decisivo verso la cura del morbo di Parkinson tramite neuroni derivati da cellule staminali. I ricercatori svedesi sono riusciti a tracciare e guidare in maniera affidabile e riproducibile la maturazione di cellule staminali in neuroni che producono dopamina, come quelli che degenerano nel morbo di Parkinson. I risultati dello studio svedese sono stati pubblicati su Cell Stem Cell.
(blastingnews.com) 3 novembre 2016

Un network di eccellenza che riunisce tutti i centri italiani di maggior livello qualitativo nella ricerca e nella cura del Parkison. È quello creato dal Fresco Institute Italia (Fii), nato un anno fa a Firenze come gemello del Fresco Institute della New York University. La rete, di cui al momento fanno parte 5 centri, è il risultato di una selezione operata in base ai criteri della National Parkinson Foundation (Npf), ritenuta dalla comunità scientifica un modello da seguire nella cura della malattia.
(ANSA) 3 novembre 2016

Il morbo di Parkinson spaventa e non poco, ma esistono dei sintomi che possono essere individuati almeno dieci anni prima e migliorare sensibilmente la situazione del paziente. Ecco di cosa si tratta.
(scienza.studionews24.com) ottobre 2016

Parkinson, difficoltà dopo la diagnosi: Un anno di depressione è normale. Sottovalutato l’impatto emotivo della malattia. Bene, invece, la condivisione delle informazioni e il confronto tra malati.
(Corriere della Sera) 26 ottobre 2016

Parkinson, discinesia indotta da L-dopa ridotta da amantadina once-daily a lento rilascio. Nel trial di fase 3 EASE LID – i cui risultati sono stati esposti al 4th World Parkinson Congress a Portland (Oregon, USA) - una formulazione sperimentale di amantadina cloridrato a rilascio prolungato (ER) ha portato a una riduzione statisticamente significativa della discinesia indotta da levodopa (LID) e del tempo “off”, ed è risultata ben tollerata.
(pharmastar.it) 22 ottobre 2016

Pet-therapy contro il Parkinson: in azione due cagnoline. Risultati positivi per tremore e rigidità. Il percorso pilota riguarda pazienti over 70 anni affetti da Parkinson con livello intermedio di gravità e impegnati in attività di riabilitazione e recupero funzionale presso l'ospedale geriatrico di Ancona.
(ANSA) 6 ottobre 2016

Individuare malattie come Alzheimer e Parkinson prima che si manifestino con i loro tipici campanelli d’allarme. E’ la promessa di un test preclinico ideato e validato dai ricercatori del Centro della complessità e dei biosistemi dell’università degli Studi di Milano, che l’hanno descritto su ‘Physical Review Applied‘.
(meteoweb.eu) 20 settembre 2016

Parkinson. Alcune varianti genetiche ne accelerano la progressione. Mutazioni e polimorfismi del gene GBA, deputato alla produzione dell’enzima glucocerebrosidasi, potrebbero influenzare la progressione e i sintomi della malattia di Parkinson. Questo è quanto emerge dai risultati del Cognitive Genetics Consortium PD degli USA.
(quotidianosanità.it) 2 settembre 2016

Un nuovo test effettuato sugli occhi, economico e non invasivo, potrebbe aiutare i medici a diagnosticare il morbo di Parkinson prima dell’insorgenza dei sintomi che solitamente compaiono solo dopo che le cellule del cervello sono state danneggiate.
(galileonet.it) 26 agosto 2016

Una nuova riabilitazione in telemedicina per chi è affetto da malattia di Parkinson allo stadio iniziale: è l’obiettivo di un progetto di ricerca, denominato TelePark, presentato oggi alla stampa dall’IRCCS Maugeri di Veruno (Novara). Lo hanno illustrato il responsabile scientifico, direttore della Unità Operativa di Neurologia Riabilitativa, Fabrizio Pisano, il direttore dell’Istituto, Bruno Balbi, e il vicedirettore generale di Fondazione Maugeri, Paolo Migliavacca.
(Insalutenews.it) 4 luglio 2016

Una nuova piattaforma digitale per la corretta alimentazione delle persone affette da Malattia di Parkinson. Il sito internet http://www.MyPerfectDish.eu è un portale indirizzato a persone affette da malattia di Parkinson e ai loro caregivers contenente utili informazioni per una corretta alimentazione.
(Adnkronos) 21 giugno 2016

Scoperto un terzo gene che causa il morbo di Parkinson. Importante scoperta dei ricercatori della Northwestern University che hanno individuato in una famiglia un gene mutato in grado di causare il morbo di Parkinson. Sale così a tre il numero di geni sicuramente correlati in maniera causale alla malattia. Quello appena scoperto, influenza una proteina situata nelle vescicole sinaptiche che contengono dopamina. Importanti le ricadute sulla diagnosi e su una possibile nuova generazione di terapie.
(Quotidiano Sanità) 6 giugno 2016

Morbo di Parkinson: ecco i sintomi che lo segnalano fino a 10 anni prima.
(Centro Meteo Italiano) 2 giugno 2016

Un’analisi della saliva per la diagnosi del Parkinson. In bocca è presente l’alfa-sinucleina, la cui riduzione è correlata in modo proporzionale alla gravità del quadro motorio. Prima si misurava solo con una puntura lombare.
(Corriere della Sera) 8 maggio 2016

Sondaggio di una Charity britannica. Parkinson: due pazienti su cinque mentono sui sintomi. Sono in molti a vergognarsi della malattia e a tacerne l’esistenza anche con famigliari intimi, anche perché il debutto della patologia è spesso lento e facile da celare. Ma questa omertà nasconde una solitudine che non fa bene al paziente.
(Corriere della Sera) 18 aprile 2016

Internet of Things per la cura del Parkinson: IBM e Pfizer uniscono le forze. IBM e Pfizer hanno annunciato l'avvio di un progetto di ricerca in ambito medico per individuare una cura efficace contro il Parkinson. L'esperimento consisterà nel monitorare per tre anni all'interno di una casa-laboratorio vari soggetti affetti dalla malattia. La sperimentazione inizierà presso il Watson Research Center di IBM a New York.
(DDay.it - Digital Day) 8 aprile 2016

Parkinson: la difficoltà di comunicazione è legata al deficit cognitivo. Il deficit cognitivo, più che i problemi fisici legati alla sfera del linguaggio, sembra essere l’impedimento principale nel portare avanti una conversazione con i malati di Parkinson. Questo è quanto è emerso da una revisione degli studi condotta nel Regno Unito e pubblicata sul Journal of Parkinson Disease.
(Quotidiano Sanità) 29 marzo 2016

Parkinson, tempo è salute: perché è importante intervenire rapidamente. Il Parkinson è una malattia neurodegenerativa: dopo la comparsa dei sintomi la condizione peggiora nel tempo. Il tempo – scelto come tema per l’edizione del 2016 della Settimana del Cervello – nella malattia di Parkinson può giocare però anche a favore dei pazienti. Intervenire al momento giusto, nella diagnosi e anche nella cura, è fondamentale.
(Humanitas Salute) 12 marzo 2016

Parkinson, così insegneremo ai neuroni ad accettare il placebo al posto dei farmaci. Studio torinese per misurare l’effetto sul talamo. Obiettivo: diminuire le dosi di farmaco nei malati. Durante l’esperimento si sono avuti miglioramenti nei disturbi motori.
(La Stampa) 10 febbraio 2016

GyroGlove: un guanto aiuta a ridurre il tremore nei malati di Parkinson. Vi ricordate il cucchiaio stabilizzato per aiutare i malati di Parkinson a mangiare in autonomia? Non si tratta dell´unica soluzione per rendere più facile la vita a chi è affetto dal Parkinson. Il guanto hi-tech ideato dallo studente di medicina Faii Ong dell’Imperial College di Londra potrebbe rendere più autonome le persone con il morbo di Parkinson.
(SWZONE) 21 gennaio 2016

Alzheimer e Parkinson viaggiano sulle polveri sottili. L’inquinamento è tra le cause insospettabili di Alzheimer e Parkinson. A sostenere per la prima volta la correlazione tra lo smog e le malattie neurodegenerative più diffuse del secolo, un corposo studio dell’Università di Harvard.
(West - Welfare Society Territory) 12 gennaio 2016

Si chiama Liftware ed è uno speciale cucchiaio smart pensato per le persone che soffrono di Parkinson e di tremore cronico: ideato dalla startup californiana Lift Labs, acquisita a settembre del 2014 da Google, è stato presentato ufficialmente in occasione dell'ultima edizione di CES 2016, a Las Vegas.
(Blogosfere.it) 8 gennaio 2016

La guerra toscana contro l’Alzheimer e il Parkinson. A febbraio inizierà a Pisa la cura sperimentale con i “caschetti”: 60 pazienti colpiti da Parkinson e Alzheimer verranno sottoposti a «stimolazione elettrica transcranica», niente altro che piccole scosse elettriche del voltaggio delle pile stilo.
(Il Tirreno) 4 gennaio 2016