Notizie sulla malattia di Parkinson raccolte nel 2017.

CNR - Parkinson: individuata alterazione nella fase iniziale della malattia. La struttura modificata è quella che sovrintende all’apprendimento motorio e a determinarne l’alterazione è l’eccesso della proteina alfa-sinucleina, il cui accumulo porta poi in fase avanzata alla morte dei neuroni dopaminergici e alla manifestazione della malattia.
(lescienze.it) 21 dicembre 2017

Parkinson: l’esercizio ad alta intensità rallenta la malattia. Tre sessioni di intenso allenamento aerobico a settimana aiuterebbero a contrastare la progressione della malattia nei pazienti in stadio iniziale. A suggerirlo uno studio pubblicato su Jama Neurology.
(galileonet.it) 14 dicembre 2017

La musica come medicina contro le malattie degenerative.
(legnanonews.com) 7 dicembre 2017

Insegnare alle persone affette da Parkinson le strategie per un'alimentazione sicura e consapevole, senza rinunciare alla convivialità e ai piaceri della tavola. È la finalità del progetto 'A scuola di cucina con il Parkinson'.
(ansa.it) 25 novembre 2017

Longevità e cervello. Le istruzioni da seguire per invecchiare meglio.
(ilgiornledivicenza.it) 20 ottobre 2017

Danzare con i robot: il futuro trattamento per il Parkinson.
(focustech.it) 16 ottobre 2017

Camminare nella realtà virtuale per combattere il morbo di Parkinson.
I malati vengono aiutati dal ritmo della musica, che favorisce la memorizzazione delle sessioni di fisioterapia, E sono sempre in piedi, sorretti da speciali «bretelle»
(corriere,it) 9 ottobre 2017

Parkinson, diagnosi precoce col test dell'olfatto. Chi ha difficoltà a riconoscere gli odori ha più probabilità di sviluppare la malattia. Un farmaco per l'asma dimezza il rischio.
(panorama.it) 19 settembre 2017

I diritti di chi soffre di Parkinson.
(laleggepertutti.it) 11 settembre 2017

La speranza di bloccare la progressione del morbo di Parkinson potrebbe arrivare da un farmaco normalmente utilizzato per curare il diabete di tipo 2. La scoperta è stata fatta dal gruppo di ricerca dell’University College di Londra che ha testato il medicinale durante un piccolo studio al quale hanno partecipato 62 pazienti e pubblicato i risultati sulla rivista "The Lancet". Nonostante i riscontri positivi, però, gli stessi ricercatori hanno invitato alla cautela poiché gli effetti positivi sul lungo termine sarebbero ancora incerti e per questo il farmaco andrà ulteriormente testato.
(Tg24.sky.it) 7 agosto 2017

Arriva il rivoluzionario orologio anti-Parkinson. Emma Watch è un progetto Microsoft all’avanguardia, presentato alla Build Conference 2017 di Seattle (Stato di Washington - USA). Parliamo di uno smartwatch creato dalla ricercatrice Haiyan Zhang e ottimizzato dal centro studi Microsoft di stanza a Cambridge (UK). Il dispositivo è capace di ridimensionare i tremori alle mani dei malati di Parkinson, attraverso delle vibrazioni che - grazie a un piccolissimo congegno fissato sul polso - stimolano il cervello, distraendolo dai sintomi del morbo e stabilizzando la mano.
(West-info.eu/it) 28 luglio 2017

Parkinson, il nemico potrebbe essere il sistema immunitario: così provoca la malattia. L’accumulo di una proteina chiamata alfa-sinucleina nel tessuto cerebrale riuscirebbe ad ‘ingannare’ il sistema immunitario, che verrebbe spinto ad attaccare i neuroni dopaminergici innescando il morbo di Parkinson.
(Scienze.fanpage.it) giugno 2017

Cellule del cervello riprogrammate e trasformate nei neuroni che muoiono nel morbo di Parkinson. E' forse questa la nuova strada per combattere una delle malattie neurodegenerative più diffuse. Il metodo, sperimentato su cellule e su topi, è stato descritto sulla rivista Nature Biotechnology ed è stato messo a punto dalla ricerca internazionale coordinata dall'Istituto Karolinska di Stoccolma.
(Repubblica.it) 14 giugno 2017

Hanno meno di 50 anni e il Parkinson. Si definiscono «ammaccati, ma buoni». I giovani parkinsoniani, alcuni appena trentenni, sono circa 30mila in Italia. «Quasi nessuno sa che esistiamo, perché si pensa che sia solo una malattia senile - spiega Claudia Milani, presidente dell’Associazione italiana giovani parkinsoniani».
(Corriere.it) 17 maggio 2017

La malattia di Parkinson potrebbe avere origine nell'intestino. Lo suggerisce uno studio pubblicato sulla rivista Neurology® da un gruppo di ricerca internazionale diretto da Bojing Liu, del Karolinska Institutet di Stoccolma (Svezia), secondo cui la patologia potrebbe svilupparsi nell’apparato gastrointestinale e poi raggiungere il cervello attraverso il nervo vago, che collega il tronco encefalico all'addome e controlla i processi involontari dell’organismo, come la frequenza cardiaca e la digestione.
(LaFucina.it) 12 maggio 2017

Parkinson: qualche ora di esercizio a settimana può rallentarlo. Potrebbe sembrare paradossale ma muoversi è una strategia vincente per rallentare i problemi di salute legati alla malattia di Parkinson, un disturbo neurologico che causa tremori e problemi nel movimento. Ne sono convinti i ricercatori guidati da Miriam Rafferty, del Northwestern university e Rehabilitation institute di Chicago, che hanno appena pubblicato un articolo sull'argomento sulla rivista Journal of Parkinson's disease.
(Dica33.it) 3 maggio 2017

Riprogrammare cellule per alleviare il Parkinson. Una sperimentazione sui topi ha dimostrato che è possibile riprogrammare cellule non neuronali presenti nel cervello, gli astrociti, per farle diventare neuroni che producono dopamina. L'obiettivo finale dell'esperimento è ridurre parte della perdita di questi neuroni causata dal morbo di Parkinson.
(LeScienze.it) 12 aprile 2017

Due ore e mezza a settimana di esercizio fisico. Questa la 'ricetta' per sperimentare un minor declino della qualità di vita e della mobilità quando si ha il Parkinson. A identificarla una ricerca condotta da un team guidato dalla Northwestern University di Chicago, pubblicata sulla rivista Journal of Parkinson's Disease.
(ANSA.it) 24 marzo 2017

L’ideazione suicida e il rischio di suicidio nel Morbo di Parkinson. Secondo vari studi, la frequenza di ideazione suicida nei pazienti con Morbo di Parkinson sembra essere superiore a quella emersa nella popolazione anziana.
(StateofMind.it) 6 marzo 2017

Nella lotta contro il Morbo di Parkinson, i ricercatori hanno individuato un nuovo bersaglio da prendere di mira. Si tratta di una proteina chiamata SV2C. La glicoproteina SV2C fa parte di una famiglia di proteine coinvolte nella regolazione del rilascio di neurotrasmettitori nel cervello. Ora, la nuova ricerca, pubblicata su Proceedings of the National Academy of Sciences (PNAS), mostra che è in grado di controllare il rilascio di dopamina nel cervello.
(ANSA.it) 1 marzo 2017

Un composto presente nell'intestino degli squali potrebbe divenire la base per un farmaco contro il morbo di Parkinson. E' quanto emerge da una ricerca pubblicata sulla rivista Proceedings of The National Academy of Sciences. La cosiddetta squalamina può bloccare il processo molecolare considerato alla base della malattia neurodegenerativa.
(TGcom24) 20 gennaio 2017

La causa del morbo di Parkinson potrebbe non risiedere nel cervello, quanto nell’intestino. Alcuni batteri intestinali sembrano infatti giocare un ruolo chiave nell’accumulo di quelle proteine «deformi» che innescano la morte dei neuroni dopaminergici e la conseguente comparsa dei disordini motori.
(LaStampa.it) 9 gennaio 2017